Paolo Bitta è il responsabile dell'ufficio vendite dell'azienda. Bitta ha 37 anni, è sposato con Valeria, dice di esserne follemente innamorato ma la tradisce spesso ed anche Valeria tradisce spesso lui, i due litigano sempre e spesso sono stati vicini al divorzio, per poi riconciliarsi sempre alla fine. Ha due figli: Brad, di 10 anni, un inguaribile teppista di strada sempre nei guai con la legge e Jonathan, di 14 anni, anch'egli con diversi problemi infantili. Paolo teme sempre che i suoi figli possano diventare omosessuali, pertanto non esita a far vedere loro i suoi dvd pornografici.
Lo scopo della vita di Paolo sono i motori, adora la sua macchina e il suo camper più della moglie e della sua stessa famiglia. Paolo guida solo macchine Alfa e rifiuta categoricamente di guidare una macchina di una qualsiasi altra marca. Paolo è talmente appassionato dall'Alfa da poter esser definito un vero "alfista", anche se, per sua stessa ammissione, la sua prima "esperienza al volante" è stata a bordo di una Renault Fuego. È un alcolizzato perenne e spesso si sbronza in ufficio, tramite una fiaschetta che tiene sempre nella giacca: ciò gli ha causato svariati problemi con i suoi superiori, che hanno spesso minacciato di licenziarlo in tronco. Inoltre si distingue in ufficio per i suoi vestiti molto sgargianti e colorati.
Altro motivo di vita di Paolo sono i Pooh, Paolo li adora in modo maniacale e sa su di loro più cose dei Pooh stessi, ascolta solo i loro dischi e non sopporta i gruppi concorrenti. Al contrario, in più occasioni ha dimostrato di avere quasi un sentimento d'odio verso Riccardo Fogli. Inoltre Paolo ha un testicolo solo; l'altro lo teneva conservato in una confezione speciale, ma Silvano glielo schiaccia involontariamente, nonostante questo difetto la sua potenza sessuale in azienda è leggendaria. Pronuncia frasi ormai diventate celebri come "Stavate parlando di me?" o "Paolo Bitta, un uomo chiamato contratto". Spesso parla di alcuni amici che però non compaiono mai nella sit-com come Pino, carrozziere di fiducia e fornitore di grappa, e Budello, un energumeno che ha avuto più volte problemi con la legge.
Non firma niente se non ha la sua penna "quattrocolori", di cui però solo uno è funzionante, il rosso.
Quando deve entrare in bagno, compie una piroetta su se stesso, al termine della quale la porta si apre magicamente da sola.
